I fratelli Donatella e Massimo Marcello producono dal 2014 lo Zafferano in Polesine, lembo di terra fertile delimitata dall’Adige e dal Po. Lo zafferano polesano in pistilli è di Prima categoria (ISO 3632-1).
Nell’estate 2012 mi sono ritrovato alla festa di compleanno di Giorgio, un sardo di 66 anni. In Barbagia organizza grigliate che attirano persone provenienti da vari contesti.
Il binomio arte – cibo ha radici lontane. Soprattutto nella cultura anglosassone sono numerosi gli artisti, i designer, i fotografi e i creativi che usano il cibo come fonte di ispirazione o come materia espressiva.
A Londra, nel cuore di Soho, c’è un ristorante “Bocca di lupo” che ha un menù ispirato alla tradizione italiana: ogni piatto è dedicato a una regione italiana.
Paul Bocuse è un famossisimo chef che ha fondato un centro multidisciplinare in cui la ricerca scientifica viene applicata al mondo della cucina e all’arte della tavola.
L’antropologo francese Claude Lévi-Strauss assegna alla cucina un ruolo importante nell’evoluzione umana. E una recente ricerca giapponese aggiunge che l’atto del cucinare stimola positivamente il cervello.
Bonetta Dell'Oglio è una donna eclettica, solare, cosmopolita e orgogliosa delle proprie radici siciliane. Restauratrice e decoratrice, giunge alla cucina per amore. Oggi collabora a vari progetti in Italia e all’estero.
Una dieta di gruppo, opportunamente gestita, può avere effetti sorprendenti. Lo dimostra il documentario “A slim peace” che racconta l’esperienza di 7 donne israeliane e 7 palestinese unite dal desiderio di perdere peso.
Rita Locissano non è semplicemente un’esperta di decorazione e intaglio vegetale. Il suo concept “visual food” propone infatti “cibo bello da vedere e buono da mangiare; decoro che torna a essere cibo”.
Rirkrit Tiravanija alla sua prima personale, in una galleria senza opere d’arte serve cibo ai visitatori per un mese. Solo sedie, tavoli, piatti e una spontanea convivialità.
Lo scienziato giapponese Masaru Emoto fotografa cristalli di acqua ghiacciata per studiare il linguaggio figurativo con cui l'acqua sembra rispondere agli stimoli esterni. E i risultati della ricerca sono realmente sorprendenti.
Ristoranti mordi e fuggi dallo stile underground (guerrilla restaurant) o molto originale e spesso ricercato (temporary restaurant). Da Stati Uniti e Inghilterra si diffonde in tutto il mondo la ristorazione pop up.
L’artista e chef statunitense Jim Denevan da più di 15 anni organizza su commissione eventi culinari immersi nella natura.
“Come i sapori, come i frutti i fiori e il frumento, le verdure e le erbe, anche l’archeologia è fatta di Storie coltivate dagli uomini e provenienti dalla Terra. Storie da prenderci gusto…”
Una buona alimentazione non implica necessariamente continui compromessi con noi stessi, rinunce e black list di cibi proibiti.
Alice Waters - famosa chef californiana - ha ideato, a metà degli anni '90, il progetto Edible Schoolyard (Scuola Commestibile) per sensibilizzare gli studenti americani sull’importanza di un rapporto consapevole con il cibo.
Bruno Serato, chef italiano naturalizzato californiano, figura all’ottavo posto della classifica stilata annualmente dalla Cnn per premiare 20 persone impegnate nel sociale per migliorare il mondo.
L’originale ed eclettico chef che ama la tradizione, il gioco e l’invenzione, Jamie Oliver, nel suo ristorante londinese Fifteen insegna a giovani disoccupati il mestiere del cuoco.
Per scoprire la memoria della cucina salentina sono stato a Lecce, al ristorante Alle due corti. La maestra di cucina, Rosalba De Carlo, non è semplicemente una chef, ma un patrimonio di conoscenza.
La Palazzina Cinese, ristrutturata nel 1798 a Palermo dall'architetto Giuseppe Marvuglia su commissione del re Ferdinando IV di Borbone, è famosa per l’ingegnosa tavola matematica.
Soul Kitchen, ristorante ricavato da un ex magazzino alla periferia di Amburgo, è gestito da Zinos un giovane greco squattrinato e un po’ rozzo appassionato di musica e senza particolari abilità in cucina.
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