Inbound Marketing

L'inbound marketing è una metodologia per creare contenuti di qualità (Blog, webinar, newsletter, video, ricerche) e per attrarre l’utente verso la tua impresa e i tuoi prodotti.

Il marketing tradizionale - outbound marketing - è imperniato su un messaggio diretto unicamente verso il cliente (inside-out). L’inbound marketing (outside-in) è invece un sistema di "tattiche magnetiche” per attrarre e coinvolgere l’utente Internet.

Gli strumenti di cui l'Inbound marketer si avvale per catalizzare l'attenzione e per differenziarsi dai competitor sono:

Il content manager alimenta costantemente il sistema con contenuti di qualità e analizza -  tramite appositi strumenti di rilevazione (Google Analytics in primis) - il comportamento dell’utenza all’interno del sito, il traffico generato dalla e-newsletter, le performance delle Landing page nel trasformare il contatto in cliente...

Il Lead nurturing (nutrire) non ha l'obiettivo di spingere l'utente a compiere un'azione (compilare un questionario, acquistare un prodotto, richiedere una newsletter), ma di informarlo con materiale interessante per costruire una relazione biunivoca che lo faccia sentire importante, al centro delle attenzioni aziendali.

State of Inbound Marketing 2014

HubSpot realizza tutti gli anni una survey per definire lo stato dell’arte dell’Inbound marketing e segnalare le tendenze che seguono le agenzie di marketing e le aziende B2B e B2C più innovative.

Il campione è composto da 3.570 operatori del marketing e delle vendite (78% del Nord America, 15% europei, 6% asiatici e 1% sudamericani).

Inbound marketers vs. Outbound marketers

I canali e gli strumenti che hanno maggior importanza per gli Inbound marketers sono molto diversi da quelli preferiti dagli Outbound marketers.

Inbound marketers vs Outbound marketers

Contenuti: make or buy?

Secondo tutti i segmenti in cui è stato suddiviso il campione statistico i contenuti sono la linfa vitale dell’inbound marketing. I ricercatori di HubSpot concludono il commento ai risultati della survey con due domande intelligenti:

ROI in relazione al tipo di autore

Autori contenuti migliori per il web

Il colore arancio indica un ROI superiore all'anno precedente, in azzurro un ROI in contrazione.

Dall'analisi dell'istogramma risulta evidente che:

  • mentre il ROI dei contenuti scritti dagli autori «interni» (definiti Staff e Executivies) nell’ultimo anno si è ridotto
  • è cresciuta la performance dei contenuti scritti da autori «esterni» (definiti guest e free – lance).

La consapevolezza dell’importanza dei contributi esterni è più diffusa tra le aziende di medio grandi dimensioni, rispetto a quelle piccole (più propense a generare contenuti dall’interno).

Alla luce di questi risultati, ti chiedo: "E' più semplice per un content manager "esterno" capire le caratteristiche di un prodotto da valorizzare e promuovere in Internet, o per il classico product manager "interno" scrivere e pubblicare correttamente i contenuti per il web padroneggiando le tecniche dell'inbound marketing?

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