Amazon: sanzione per pratica commerciale scorretta

L’attività istruttoria dell’Antitrust ha accertato che - per un’ampia selezione di prodotti offerti sia per prodotti venduti da Amazon sia per prodotti venduti da terzi sul marketplace https://www.amazon.it:

• viene pre -impostata l’opzione “acquisto periodico” anziché “acquisto singolo” nella pagina web che descrive le caratteristiche dell’articolo selezionato
• appare la pre-selezione della “consegna veloce a pagamento”, anche laddove è disponibile l’opzione della “consegna gratuita”.

La pre-spunta grafica dell’acquisto ricorrente induce a comprare periodicamente un prodotto, anche senza effettivo bisogno, limitando la libertà di scelta dei consumatori. La condotta è stata posta in essere da Amazon almeno dal 5 aprile 2023 e, malgrado l’avvio del procedimento dell'Autorità, è tuttora in corso.

Un operatore dell’importanza di Amazon in termini di diligenza professionale sarebbe tenuto a costruire interfacce online con processi di acquisto che consentano ai consumatori di effettuare scelte commerciali libere e consapevoli.

La preselezione dell’acquisto periodico, salvo opt-out da parte dell’acquirente, integra una pratica aggressiva ai sensi degli articoli 24 e 25 del Codice del consumo. Mediante indebito condizionamento, si limita la libertà di scelta del consumatore medio inducendolo ad assumere una decisione di natura commerciale che altrimenti non avrebbe preso.

Si legge nel Provvedimento: “Le indicazioni rese alla clientela circa la possibilità di recedere senza costi dall’opzione pre-spuntata di acquisto periodico non sono sufficienti a reintegrare pienamente la libertà di scelta del consumatore, in quanto si collocano temporalmente in un momento successivo alla pre-selezione effettuata a monte dal professionista. A tale momento l’effetto dell’opzione pre-spuntata si è già prodotto e l’utente è costretto ad attivarsi specificamente – tramite il recesso - per disinnescarlo”.

L’Autorità ha ritenuto congruo determinare l’importo della sanzione amministrativa pecuniaria, nella misura del massimo edittale, pari a 10 milioni di euro.

Viene ancora una volta ribadito che la selezione delle opzioni offerte da una pagina web necessita di una scelta attiva e pienamente consapevole del consumatore.

Rispetto alla pre-selezione della consegna veloce a pagamento, l’Autorità ha accolto gli impegni proposti da Amazon che in futuro predefinirà soltanto l’opzione di consegna gratuita. Inoltre le due società erogheranno un ristoro a favore dei consumatori che durante il 2023 si sono rivolti al Servizio Clienti per lamentarsi di questa condotta.

Provvedimento >